mercoledì 29 gennaio 2014

MA come? Non era la Germania che ha voluto la Ue per tirarla in saccoccia agli altri??? Tra le varie accuse, oltre a quella di voler realizzare il progetto di Hitler di conquista delle nazioni europee mentre STIAMO PER ESSERE ANNESSI DI FATTO AGLI USA tramite il Ttip, la Nato economica, va per la maggiore quella che alla Germania ha voluto la Ue per distruggere le economie dei paesi della periferia che le facevano concorrenza. Ma che strano che questa accusa coincida proprio con la lagna degli amati americani (eh loro sì, quando intraprendono qualcosa lo fanno senza scopo di lucro e solo a fin di bene). 
Crisi, gli Stati Uniti sfidano la Germania “Stop alla politica delle esportazioni”
e subito i tirapiedi di Bruxelles, che i cantori della guerra alla Germania (NON ALLE BANCHE attenzione) vogliono a servizio della MERKEL, APRONO UN'INCHIESTA....
Ecco il grafico delle esportazioni, dati EUROSTAT, così ripreso e commentato da MOVISOL:
Il secondo grafico mostra l'andamento dell'industria per il mercato estero, paragonando l'indice con quelli della Germania e della Francia. In termini di esportazioni, i tre paesi si sono ripresi in modo molto simile, con l'Italia che va perfino un po' meglio degli altri.




Ma facciamo finta che le disgrazie del mondo siano tutta colpa del paese teutonico.
Addirittura c'è anche chi l'accusa di fomentare la guerra all'Ukraina da parte della Merkel. Poco importa se tra i manifestanti anti Yanukovich ci fosse la NULAND, sottosegretaria Dip di Stato Usa, non proprio una bidella. Sull'Ucraina seguirà a brevissimo un post di links ad articoli di approfondimento su chi fomenta questa ribellione pro UE ed anti russa. Peccato che a minacciare di guerra vera e propria siano le autorità europee (viviane reding tra queste) serve della finanza qualora i cittadini votassero partiti euroscettici e questi diventassero "incontenibili". 
Ma tutto rientra nella solita strategia di dominio: mentre il Nuovo Ordine Mondiale a guida anglosassone avanza sotto gli occhi di tutti, si fornisce un capro espiatorio al quale attribuire ogni male.
Tornando quindi ai dettagli sulla moneta unica, finalmente qualcuno ammette pubblicamente il vero problema dell'euro, è troppo forte per le esportazioni. Vedi articolo sotto da Qui Europa. Possibile ci siano voluti 14 anni per far uscire sta lapalissiana verità e che danneggia QUALSIASI NAZIONE ABBIA STA MALEFICA MONETA? Ricordo molto bene avendo lavorato presso un'agenzia di rappresentanza tessile di come appena entrato in vigore l'euro le esportazioni precipitarono, soprattutto verso gli Usa a causa dell'euro forte e dato che anche in Germania mi pare viga l'euro e sembrerebbe che anche quel paese NON possa usufruire del cambio variabile e svalutare, esattamente come tutte le altre nazioni imbrigliate dall'euro NON HA PRESO IL MERCATO PERSO da parte dei manifatturieri italiani. Il tessuto prodotto in Germania era più caro di quello prodotto in Italia SIA prima che DOPO la circolazione della moneta unica. Ma niente, ripetiamo in coro, è tutta colpa della Germania. Altri segni del NUOVO ORDINE MONDIALE CHE AVANZA sotto gli occhi di tutti e con il nostro plauso?
Ma perché pensavate che la Ue dovesse essere forte per contrastare il peso americano e fargli concorrenza? Ragazzi, ma gli STATI UNITI D'EUROPA SONO UNA GENTILE CREAZIONE USA.....potrebbero consentire che una loro creatura fosse di intralcio??? Naturalmente lo avrà voluto la Merkel ed avvantaggerà la Germania

Ecco un estratto:

Come notato, negli ultimi giorni della presidenza Bush, le forze speciali erano dispiegate [5] in 60 Paesi nel mondo. Nel 2010 erano 75, secondo [6] Karen DeYoung e Greg Jaffe del Washington Post. Nel 2011, il portavoce del Special Operations Command (SOCOM), colonnello Tim Nye disse  [7] a TomDispatch che la cifra totale era 120. Attualmente, questa cifra è ancora più elevata. Nel 2013, le forze d’elite statunitensi sono state schierate in 134 Paesi nel mondo, secondo il comandante Matthew Robert Bockholt, delle Pubbliche Relazioni del SOCOM. Tale aumento del 123% nel decennio di Obama dimostra come, oltre alla guerra convenzionale e alla campagna dei droni della CIA [8], alla diplomazia pubblica e all’ampio spionaggio elettronico [9], gli Stati Uniti siano impegnati in un’altra forma importante e crescente di proiezione di potenza all’estero. 
è ancora difficile credere che certe ingerenze possano trovarsi a istigare rivolte e/o pilotarle? Ma certo, lo fanno per la pace e diritti umani...(consiglio vivamente Il traffico di droga delle forze armate USA.ed è tutta colpa della Germania.

Altro passaggio interessante di un ottimo articolo leggibile interamente qui
In un’intervista di Aprile 2013 su The Real News Network (18), Kevin Zeese ha definito la TPP “un NAFTA agli steroidi” e un “colpo di stato globale delle multinazionali”. E ha messo in guardia:Qualunque sia l’argomento che ti sta a cuore – il salario, il lavoro, l’ambiente – sicuramente ne risulterà danneggiato…Se un paese adotterà delle misure per tentare di regolamentare l’industria finanziaria o se istituirà una banca pubblica che rappresenti i pubblici interessi, rischerà di essere citato in giudizio…
Mi verrebbe da dire ripetendo lo stantio ritornello, ci guadagnerà la Germania che avrà obbligato gli Usa a fare sto TTIP. Sono certa che a breve diranno che pure dal decreto Bankitalia ci guadagnerà la Germania. Curioso come il partito tanto difensore dei deboli (purché non italiani) difenda tanto IL PROFITTO DEI BANCHIERI al canto di Bella Ciao. 

Nuovo Ordine, Euro, FED, BCE: quello che Tajani non dice
Modello FED: quello che ha provocato la distruzione delle economie mondiali. Altro che soluzione!
L'Unica soluzione al baratro: scardinare l'apparato della Moneta Debito

di Nicola Arena, Sete di Giustizia / Qui Europa
Tajani e L'errata soluzione alla crisi (indotta) dell'Eurozona

Firenze, Francoforte –  Ormai è prassi consolidata fare affermazioni retoriche e obsolete. Poiché il sistema economico - soprattutto monetario – è al collasso, non occorrono menti raffinate per capire la grave crisi dell’Eurozona, persino Antonio Tajani vicepresidente della Commissione Europea, intervenendo in un convegno a Firenze, nelle scorse ore, si è accorto che "la moneta unica è oggi troppo forte per le esportazioni". Ben venga una affermazione di questo genere, purchè sia il preludio ad una serie di iniziative che perseguano obiettivi chiari, ma soprattutto giusti, che mirano al bene comune. Per il vicepresidente della Commissione Ue ''serve una banca centrale come la Federal Reserve degli Usa".

 "Nuovo Ordine", Modello FED e Distruzione delle economie mondiali

A queste parole noi non possiamo fare altro che esprimere la nostra preoccupazione, perché è proprio il modello della FED che ha distrutto le economie mondiali, proprio perchè basato sul sistema del debito ed è quindi auspicabile non emularlo. Ovviamente per i profeti del Nuovo Ordine Mondiale e degli Stati Uniti d'Europa (passo decisivo verso il NWO o Governo Unico Mondiale) avere una banca stile FED è magari un unico macro-stato (e un unico popolo senza una precisa cultura e/o religione) con contestuale disintegrazione delle nazioni e della loro identità, agevolerebbe e non poco il progetto di dominio mondiale concepito dagli Illuminati nel lontano 1° Maggio del 1776.

 Eurozona e Sistema del Debito-Truffa

Oggi, la situazione macro economica europea è al collasso. Tutto questo però dovrebbe aprire un dibattito forte e rapido sul perché il modello EURO non funzioni. Basta operare per logica elementare che ci si accorge che è proprio il sistema basato sul debito-truffa a non funzionare. O meglio, esso meglio funziona proprio per i motivi per cui è stato creato, ovvero la distruzione delle economie dei paesi europei, con la depredazione dei beni reali della popolazione e la contestuale instaurazione di un unico governo mondiale. Una lotta dove vince sempre il più forte e il più piccolo viene soppresso. Una legge della giungla che non può più essere tollerata, proprio perché si è scoperto l’inganno e perché, grazie alla scoperta del valore indotto della moneta, del Prof. Giacinto Auriti, esiste anche la ricetta affinchè l’economia possa ripartire in fretta. Quindi parlare di Banca Centrale Europea e non mettere in discussione proprio il modello della FED è assolutamente irrazionale, incomprensibile, errato e deleterio.

 Chi ha più bisogno, i banchieri o il popolo?

Ha poi ribadito Tajani che ''serve una vera banca europea'' perché ''oggi il problema non è l'inflazione, il rischio si chiama deflazione". Peccato che tutti sappiano che il rubinetto per riempire di liquidità la vasca economica europea ce l’abbia fra le mani proprio il nostro Mario Draghi e che lo stesso possa fare delle previsioni sull’inizio o la fine delle crisi economiche, proprio perché egli stesso può causarle. Il Vice-Presidente della Commissione Ue, Antonio Tajani ha poi aggiunto che "la politica deve agire, aprire un grande dibattito su cambiamenti di cui l'Europa ha bisogno''. Ci chiediamo: chi ha più bisogno I BANCHIERI O IL POPOLO? Ma soprattutto i bisogni di chi, devono prevalere, dei banchieri o del popolo? Ogni qualvolta si parla di Europa si cita un ente astratto privo di contenuti umani. Sarebbe opportuno iniziare a parlare dei cittadini europei e non dell’Europa, così per essere sicuri di quali bisogni si parli.

 Caro Tajani… la moneta ha un Valore puramente convenzionale

Lo stesso ha poi continuato: "noi abbiamo una moneta governata soltanto per la stabilità, e in piccola parte per la crescita, quando Draghi abbassa il tasso di interesse. Non è un dogma la Bce e non è un dogma l'Euro cosi com'è: deve diventare una vera moneta ed essere governata come una vera moneta''. Ecco, a queste parole potremmo rispondere con assoluta semplicità che l’euro per diventare una moneta vera dev’essere emesso direttamente a credito dei cittadini europei e apposto su di essa la seguente dicitura: DI PROPRIETA’ DEL PORTATORE. Questo perché ormai è innegabile che la moneta ha un valore puramente convenzionale ed è quindi logico che  a tutti i membri della convenzione spetti una quota parte del valore monetario creato e messo in circolazione. Per fare questo occorre, inoltre, un reddito di cittadinanza che garantisca il diritto alla vita e la dignità di ogni cittadino europeo.

 L'Unica soluzione al baratro: scardinare l'apparato della Moneta Debito

Purtroppo oltre alle affermazioni catalogate e impostate per le grandi occasioni, i nostri politici europei non possono proporre. Il sistema migliore sarebbe quello di scardinare l’apparato della moneta debito, approfittando delle lacune macroscopiche visibili con il sistema della BCE e – forse un po' meno – con quello della FED. Per cui la strada migliore non è quella di adeguare la Banca Centrale Europea alla Federal Reserve, bensì quello di fondare le basi che pongano fine alle monete debito mondiali, iniziando proprio nel dichiarare l’euro di proprietà dei cittadini europei o tornare alla lira (con correlata moratoria di annullamento sul debito gonfiato a forza di spread, rating e Target2) ma sempre di "proprietà popolare" e non di una mera élite di banchieri privati senza scrupoli ed al servizio di poteri occulti che non considerano monimamente la dignità dei popoli e la sacralità della vita umana con la quale giocano ogni giorno come il gatto col topo in gabbia.

di Nicola Arena / Sete di giustizia (Copyright © 2014 Qui Europa)


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