martedì 15 gennaio 2013


Nel 2012 +22,5% su base annua. "Il mutuo è la rovina di molti. Le banche fanno i loro interessi, ti raccontano ciò che vogliono e ti indirizzano verso decisioni per te poco vantaggiose". Opinione di Maurizio Frigo.
Pubblicato il 14 gennaio 2013


ROMA (WSI) - Nel 2012 45.859 famiglie hanno perso la propria casa, il 22,5% dei pignoramenti in più rispetto all’anno precedente. Questo dato allarmante non è finito qui. 100.000 case case sono state messe all’asta e si prevede che il trend rialziasta non è destinato a fermarsi durante il 2013. Le città messe peggio, in ordine di gravità, sono: Milano; Roma; Torino. Quelle che percentualmente hanno avuto un’impennata maggiore,
invece sono: Prato; Bolzano; Cagliari; Roma; Milano... Tale periodo storico non si è mai vissuto nel nostro Paese ed è ora di fare qualcosa. COME EVITARE CHE LA PROPRIA CASA VADA ALL’ASTA? Studi diversi anni pensando che il futuro sarà tuo. Segui le tue attitudini e con l’energia che caratterizza un giovane ti affacci al mercato del lavoro convinto che puoi cambiare il mondo, puoi lasciare il tuo segno e credi che tutto sia possibile, basta volerlo. Il lavoro, appunto! Ecco la prima sberla della vita. Lavoro non ce n’è e passi da un ufficio all’altro sentendoti dire le stesse cose. La realtà inizia a piegarti, ma ecco la prima occasione, la prima occupazione, cominci a muovere i primi passi. Inevitabilmente la motivazione di un tempo riprende vigore e la strada che cominci a percorrere è la stessa dei tuoi genitori, dei tuoi amici e di tutti. Ti fidanzi, ti sposi e compri casa. La casa, il traguardo di tanti.... Il mutuola rovina di molti. Le banche fanno i loro interessi, ti raccontano ciò che vogliono e ti indirizzano verso decisioni per te poco vantaggiose. La disinformazione fa il resto. La politica ha ormai perso il senso della realtà, quella delle persone comuni che lottano ogni secondo della propria vita per rimanere in piedi e per poter combattere tutti i giorni con i problemi che vengono creati dai governi. Politiche che mirano a preparare un campo minato a noi tutti, che ingessano ogni iniziativa privata, che ostacolano lo sviluppo e aumentano il dissenso. La tensione sociale sta aumentando, ma siamo ancora in tempo. Cassa integrazione, mobilità, patti di solidarietà, lavoro precario hanno diminuito il tuo stipendio, i tuoi guadagni, le tue entrate economiche. Sono aumentate le tasse, i costi della vita, le rate dei mutui. Puoi perdere tutto! Risparmi di una vita, patrimoni personali, attività costruite con sacrifici, lavoro e dedizione rubate dallo stato e da enti senza scrupoli. Cartelle esattoriali di Equitalia maggiorate da interessi usurai, spese, commissioni e penali diventano pugnalate al cuore. Non riesci a pagare le rate del mutuo? La banca fissa un termine per saldare l’arretrato, ma se a scadenza non fai il versamento subentra il legale che ritratta il pagamento. A questo punto sei agli sgoccioli, la banca impone la "decadenza del beneficio del termine" ed esige immediatamente il pagamento, revocando il mutuo. Nominando un perito e mettendo successivamente la tua casa all’asta cerca di realizzare dalla vendita un importo soddisfacente. Ma se non ci fosse un compratore interessato al tuo appartamento? Se tu riuscissi a fare in modo che la tua casa non sia un buon investimento? La situazione sarebbe congelata con il vantaggio di avere il tempo per trasformarla in un vantaggio. Dobbiamo fermare tutto questo, dobbiamo dotarci degli strumenti che la legge ci mette a disposizione per risolvere situazioni apparentemente compromesse. Questi strumenti esistono, ma nessuno ha interesse a fartelo sapere. Nessuno può impedirti di continuare a sognare, ma dobbiamo agire e dobbiamo farlo per tempo. La tua casa deve rimanere a tuoi figli perché è il frutto dell’impegno, del sudore e della fatica che hai fatto in anni di lavoro e nessuno ha il diritto di appropriarsene. Il futuro ti appartiene, riprenditelo!
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