domenica 11 luglio 2010

di Barbara
Oggi apprendo con tristezza che il sito della Casa della Legalità è stato vergognosamente attaccato da vigliacchi che evidentemente si sentono enormemente disturbati dall'attività dei giornalisti di quell'eccezionale sito.
A loro va la mia totale solidarietà, sono giornalisti coraggiosi, giornalisti con la G maiuscola, denunciano con puntualità e dovizia di particolari le infiltrazioni mafiose in una regione come la Liguria, dimostrando come il malaffare sia una consuetudine anche in quelle regioni che si credono idilliache ed immuni a loschi traffici.
O magari se la sono presa con loro perché quei giornalisti hanno sempre dimostrato come si onora quella professione, a dispetto di tutti gli scribacchini a libro paga,dimostrano come si può denunciare fatti e relazioni poco consone ad istituzioni che dovrebbero essere "pulite", da sempre, ovvero prima che entrasse in vigore la legge bavaglio di recentissima approvazione.
O sono stati presi di mira perché ci sono le star dell'antimafia incaricate dal sistema di recitare la parte dei paladini da venerare, che sanno chi attaccare e mantengono rigoroso silenzio su chi devono invece coprire.

O magari sono stati puniti per aver dedicato numerosi articoli alla Casaleggio, Italia dei Valori e Beppe Grillo, evidentemente citabili solo per la beatificazione, quindi mal ne colga a chi "osa" rilevare contraddizioni evidenti e provate sul loro operato.

Casa della Legalità non si è mai prestata a questo vile gioco e ne subisce le conseguenze, non sono stati insigniti a paladini antisistema ai quali è concesso apparire in tv e scrivere libri distribuiti negli autogrill facendo finta siano costantemente vittime di censura, ai ragazzi della Casa della Legalità va la mia più totale stima, a loro sono destinati i più vili attacchi nel silenzio della stampa e di certi "ribelli nel web", nonostante i loro articoli inoppugnabili contro la mafia, non sono minimamente considerati dalle celebrità "no Mafia"?

Vi lascio con questa domanda alla quale ognuno dovrebbe darsi una risposta, ribadendo la mia totale stima e ringrazio vivamente Casa della Legalità per svelarci molti sporchi intrighi dietro i sipari, di aver rivelato "nomi degli intoccabili" (che non sono quelli di cui ogni giornale è autorizzato a redigere ampia cronaca) che si divertono dietro le quinte e dei quali non si può rovinare il "cult" presso i loro "fan club".

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